Stretto di Bransfield
Stretto di Bransfield Mar de la Flota | |
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Lo stretto di Bransfield visto dall'Isola Livingston | |
Parte di | Oceano Antartico |
Stato | Antartide |
Territorio | Isole comprese nel Trattato Antartico |
Coordinate | 63°S 59°W63°S, 59°W |
Dimensioni | |
Lunghezza | 400 km |
Larghezza | 100 km |
Idrografia | |
Isole | Shetland Meridionali |
Stretto di Bransfield Mar de la Flota | |
Lo stretto di Bransfield | |
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Lo stretto di Bransfield è uno stretto dell'Oceano Antartico, largo circa 120 km e lungo circa 400 km che si estende in direzione prevalentemente nordest-sudovest tra le Isole Shetland Meridionali a nord e la Penisola Antartica e l'Arcipelago di Joinville a sud. Si apre a est tra l'Isola Joinville e l'isola Clarence estendendosi per una lunghezza di 450 km o secondo altre fonti tra l'isola di Re Giorgio e l'Isola d'Urville, estendendosi per 370 km di lunghezza. A ovest si apre tra l'isola Smith e l'isola di Brabant dell'Arcipelago di Palmer.
Viene chiamato Mar de la Flota dall'Argentina.
Etimologia
Lo stretto ricevette l'attuale denominazione nel 1825 da parte dell'esploratore britannico James Weddell in onore di un altro esploratore britannico, Edward Bransfield, che aveva redatto la cartografia delle Isole Shetland nel 1820.
Caratteristiche
La fossa sottomarina che attraversa lo stretto è nota come Bransfield Trough (Fossa di Bransfield) (coordinate 61°30′S 54°00′W61°30′S, 54°00′W). Il bacino si estende per circa 400 km di lunghezza e 2 km di profondità tra le Isole Shetland Meridionali e la Penisola Antartica. Si è formato in seguito all'attività tettonica distensiva dietro alle isole iniziatasi circa 4 milioni di anni fa.[1] Il fenomeno è tuttora in corso e ha causato recenti terremoti e attività vulcanica.
Nello stretto si trova una catena di montagne sommerse di origine vulcanica, tra cui l'Orca Seamount, attualmente inattivo.[2]
Storia
Il nome Mar de la Flota con cui è conosciuto nella cartografia argentina si riferisce al viaggio compiuto nella zona nel febbraio 1948 da una forza navale della Marina Argentina con 3.000 uomini a bordo, con l'obiettivo di affermare la propria rivendicazione di sovranità. Attualmente le Shetland Meridionali sono rivendicate da Argentina, Cile e Regno Unito.
Il 23 novembre 2007, la nave da crociera Explorer, battente bandiera liberiana, colpì un iceberg e affondò nello stretto di Bransfield. I suoi 154 passeggeri furono salvati.
Conservazione
Un'area marina di acque relativamente basse con un'estensione di circa 1021 km2, al di fuori della costa occidentale e meridionale dell'Isola Bassa, nelle Isole Shetland Meridionali, è stata designata come Area Specialmente Protetta dell'Antartide (ASPA 152) perché è una delle due sole zone note nei pressi della statunitense Stazione Palmer adatte per la pesca a strascico di pesci e altri organismi bentonici. Gli scienziati che operano nella Stazione Palmer raccolgono pesci fin dai primi anni 1970 e l'area è stata riconosciuta come importante sito per la riproduzione di molte specie, tra cui Notothenia coriiceps e Chaenocephalus aceratus.[3][4]
Geologia
L'area dello Stretto di Bransfield presenta condizioni geodinamiche distensive che sono conseguenza di una complessa interazione tra le placche tettoniche di Scotia, della placca antartica e dell'antica placca di Phoenix; uno studio scientifico cileno ha suggerito che l'attività sismica nell'area dello Stretto di Bransfield a partire dall'agosto 2020 sarebbe dovuta alla separazione tettonica delle Isole Shetland Meridionali con la penisola Antartica e non al vulcano sottomarino Orca, come si pensava in precedenza.
Tutta questa attività geodinamica si riflette nei vulcani emersi con attività vulcanica recente, uno degli esempi più evidenti è Deception Island, la cui ultima eruzione superficiale risale agli anni settanta.
Note
- ^ Yi, S., Batten, D. J., Lee, S. J. (21 Nov 2005). Provenance of recycled palynomorph assemblages recovered from surficial glaciomarine sediments in Bransfield Strait, offshore Antarctic Peninsula. Cretaceous Research, 26, 906-919
- ^ Hatzky, Jörn (2005): The Orca Seamount Region, Antarctica (Sect. 5.5.2). In: Peter C. Wille (ed.), Sound Images of the Ocean in Research and Monitoring, Springer-Verlag Berlin.
- ^ (EN) ASPA 152: Western Bransfield Strait, su Antarctic Protected Areas Database. URL consultato il 4 febbraio 2024.
- ^ Western Bransfield Strait (PDF), su Management Plan for Antarctic Specially Protected Area No. 152: Measure 10, Annex, Segretariato del Trattato Antartico, 2009. URL consultato il 2 ottobre 2013.
Voci correlate
Altri progetti
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- Wikimedia Commons
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Collegamenti esterni
- Bathymetric map of the Bransfield Straight, Antarctic Peninsula, showing zone of active rifting and volcanism.
- Valle Davis e Stagno Forlidas (ASPA 119)
- Valle Yukidori (ASPA 141)
- Monte Svarthamaren (ASPA 142)
- Ghiacciaio Dakshin Gangotri (ASPA 163)
- Monti Sør Rondane (ASPA 179)
- Colonia di pinguini Taylor (ASPA 101)
- Isole Rookery (ASPA 102)
- Monoliti di Scullin e Murray (ASPA 164)
- Pianura Marina, Penisola Mule (ASPA 143)
- Isola Hawker (ASPA 167)
- Monte Harding (ASPA 168)
- Baia Amanda (ASPA 169)
- Penisola Stornes (ASPA 174)
- Isola Haswell (ASPA 127)
- Isola Ardery (ASPA 103)
- Isola Odbert (ASPA 103)
- Penisola di Bailey (ASPA 135)
- Penisola Clark (ASPA 136)
- Isole Frazier (ASPA 160)
- Arcipelago di Pointe-Géologie (ASPA 120)
- Porto Martin (ASPA 166)
- Mawson's Huts (ASPA 162)
- Capo Hallett (ASPA 106)
- Valle di Barwick e Valle di Balham (ASPA 123)
- Ghiacciaio Canada, Lago Fryxell (ASPA 131)
- Linnaeus Terrace (ASPA 138)
- Botany Bay (ASPA 154)
- Capo Adare (ASPA 159)
- Baia Terra Nova (ASPA 161)
- Punta Edmonson (ASPA 165)
- Ghiacciaio Taylor e Cascate di sangue (ASPA 172)
- Capo Washington e Silverfish Bay (ASPA 173)
- Monte Rittmann (ASPA 175)
- Monte Melbourne (ASPA 175)
- Isola Sabrina (ASPA 104)
- Isola Beaufort (ASPA 105)
- Valle New College (ASPA 116)
- Capo Royds (ASPA 121)
- Arrival Heights (ASPA 122)
- Capo Crozier (ASPA 124)
- Monte Erebus (ASPA 175)
- Isola White (ASPA 137)
- Capo Evans (ASPA 155)
- Baia di Lewis (ASPA 156)
- Baia Backdoor (ASPA 157)
- Hut Point (ASPA 158)
- Isola Inexpressible e Seaview Bay (ASPA 178)
- Ablation Valley e Alture di Ganimede (ASPA 147)
- Marion Nunataks (ASPA 170)
- Isola Imperatore (ASPA 107)
- Isola Verde (ASPA 108)
- Isola di Litchfield (ASPA 113)
- Isola Lagotellerie (ASPA 115)
- Isola Avian (ASPA 117)
- Punta Rothera (ASPA 129)
- Punta Cierva (ASPA 134)
- Punta Biscoe (ASPA 139)
- South Bay (ASPA 146)
- Monte Flora (ASPA 148)
- Stretto di Bransfield (ASPA 152)
- Baia di Dallmann (ASPA 153)
- Isole Rosenthal (ASPA 176)
- Isole Léonie e parte sud-orientale dell'Isola Adelaide (ASPA 177)
- Penisola Coppermine (ASPA 112)
- Penisola Fildes (ASPA 125)
- Penisola Byers (ASPA 126)
- Baia dell'Ammiragliato (ASPA 128)
- Penisola Potter (ASPA 132)
- Punta Armonia (ASPA 133)
- Isola Deception (ASPA 140)
- Porto Foster (ASPA 145)
- Capo Shirreff e isola San Telmo (ASPA 149)
- Isola Ardley (ASPA 150)
- Lions Rump (ASPA 151)
- Punta Narebski (ASPA 171)
- Isola Moe (ASPA 109)
- Isola Lynch (ASPA 110)
- Isola Powell e isole adiacenti (ASPA 111)
- Isola dell'Incoronazione (ASPA 114)
Controllo di autorità | VIAF (EN) 315526692 · LCCN (EN) sh85016421 · J9U (EN, HE) 987007282525205171 |
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