Volvariella bombycina

Come leggere il tassobox Volvariella bombycina
Volvariella bombycina
Classificazione scientifica
Dominio	Eucariota
Regno	Funghi
Divisione	Basidiomycota
Classe	Basidiomycetes
Ordine	Agaricales
Famiglia	Pluteaceae
Genere	Volvariella (Volvaria)
Specie	V. bombycina
Nomenclatura binomiale
Volvariella bombycina (Schaeff.) Singer, 1951

Volvariella bombycina Caratteristiche morfologiche
Cappello	convesso
Imenio	lamelle
Lamelle	libere
Sporata	rosa
Velo	anello e volva
Carne	immutabile
Ecologia	saprofita
Commestibilità	commestibile con riserva [[File:\|35px]]
Manuale

Volvariella bombycina (Schaeff.) Singer, Lilloa 22: 401 (1951) [1949].^[1]

La Volvariella bombycina è un fungo basidiomicete appartenente alla famiglia Pluteaceae.

Nonostante si tratti di una specie un po' rara, in alcune zone d'Italia è reperibile senza grandi difficoltà.

Descrizione della specie

Da ovoidale a convesso, bianco, poi ocraceo, ricoperto di fibrille e squame più scure, generalmente umbonato, da 5 a 20 cm di diametro.

7-10 x 0,5-2 cm, slanciato, robusto, carnoso, con la base del piede bulbosa, bianco e liscio.

Fitte, libere al gambo, da biancastre a rosee e poi brunastre.

Ampia e alta, brunastra.

Tenera e bianca.

Rosa-ocracee in massa, ellittiche, lisce, 7-10 x 5-6 µm.

Specie abbastanza rara, fruttifica su legno di latifoglie in decomposizione, in estate-autunno.

Discreta, previa cottura; consigliabile consumarla nel misto. Di sospetta tossicità se consumata cruda o poco cotta.

Sicuramente una delle specie più belle e rappresentative del vasto regno dei funghi.

Il nome deriva dal latino bombix = baco da seta, per la presenza delle ornamentazioni setacee sul cappello.

Agaricus bombycinus Schaeff., Fungorum qui in Bavaria et Palatinatu circa Ratisbonam nascuntur 4: 42 (1774)
Volvaria bombycina (Pers.) P. Kumm., Führer Pilzk.: 99 (1871)