Ugo Parodi di Belsito
Ugo Parodi di Belsito | |
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Deputato del Regno d'Italia | |
Legislatura | XXVIII, XXIX, XXX |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | PNF |
Titolo di studio | Laurea |
Professione | militare |
Ugo Parodi Giustino di Belsito (La Spezia, 27 maggio 1878 – Palermo, 11 dicembre 1942) è stato un militare e politico italiano.
Biografia
Figlio di Fortunato Parodi, duca di Belsito, ingegnere e tenente generale a riposo. Ufficiale di carriera, fu tenente colonnello d'artiglieria nella prima guerra mondiale, e fu decorato di due medaglie d'argento al valor militare e di due croci di guerra. Sposò nel 1903 la principessa Elisabetta Valguarnera e Favara dei Principi di Niscemi, da cui ebbe due figli: Fortunio (il cui figlio Bent Parodi è stato noto studioso di esoterismo e storia delle religioni) e Corrado.
Cavaliere della Corona d'Italia[1], fu segretario federale del Partito Nazionale Fascista di Palermo dal 1927 al 1929 e vice podestà di Palermo nello stesso periodo, dopo la crisi del partito locale dovuta all'opera del prefetto Cesare Mori. Fu anche presidente del consorzio di bonifica dell'Alto e medio Belice[2]
Arrivò al grado di generale di divisione. Nel 1929 fu eletto deputato alla Camera nel listone Fascista e riconfermato nel 1934. Nel 1939 fu consigliere nazionale della Camera dei Fasci e delle Corporazioni fino alla morte per polmonite nel 1942.[3]
Note
- ^ Origini della famiglia | Bent Parodi
- ^ Mario Missori, Gerarchie e statuti del PNF, 1986, Bonacci, pagina 253
- ^ Ugo Di Belsito Parodi Giustino / Deputati / Camera dei deputati - Portale storico
Collegamenti esterni
- Ugo Di Belsito Parodi Giustino, su storia.camera.it, Camera dei deputati.