Thamnomys kempi

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Thamnomys kempi
Immagine di Thamnomys kempi mancante
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineEuarchontoglires
OrdineRodentia
SottordineMyomorpha
SuperfamigliaMuroidea
FamigliaMuridae
SottofamigliaMurinae
GenereThamnomys
SpecieT.kempi
Nomenclatura binomiale
Thamnomys kempi
Dollman, 1911
Areale

Thamnomys kempi (Dollman, 1911) è un roditore della famiglia dei Muridi endemico del Ruanda e del Burundi.[1][2]

Descrizione

Dimensioni

Roditore di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 136 e 153 mm, la lunghezza della coda tra 160 e 215 mm, la lunghezza del piede tra 27,5 e 29,6 mm, la lunghezza delle orecchie tra 17,3 e 25 mm.[3]

Aspetto

La pelliccia è lunga. Le parti superiori sono arancione-rossastre brillanti, decisamente più rossastre sulla groppa, mentre le parti ventrali sono giallo-brunastre chiare. I fianchi sono color ardesia con dei riflessi giallo-brunastri. La testa ed il muso sono giallo-grigiastri. La punta del naso è nera. Le orecchie sono ricoperte esternamente di peli marroni scuri, mentre internamente sono ricoperte di peli dorati. Il dorso delle zampe è giallo-brunastro, con evidenti macchie scure sui metacarpi ed i metatarsi. La coda è molto più lunga della testa e del corpo, uniformemente marrone scura e con un ciuffo all'estremità.

Biologia

Comportamento

È una specie arboricola e notturna.

Distribuzione e habitat

Questa specie è endemica della foresta Nyungwe, in Ruanda e del Burundi nord-occidentale. Probabilmente è presente anche in Uganda.

Vive nelle boscaglie in aree aperte all'interno di foreste secondarie montane tra 1.800 e 3.500 metri di altitudine.

Conservazione

La IUCN Red List, considerato l'areale limitato e frammentato e il continuo declino nella qualità del proprio habitat, classifica T.kempi come specie vulnerabile (VU).[1]

Note

  1. ^ a b c (EN) Dieterlen. F. 2008, Thamnomys kempi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Thamnomys kempi, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Dollman, 1911.

Bibliografia

  • Guy Dollman, On new Mammals from East Africa, presented to the British Museum by Mr.A.Blaney Percival, in The Annals and Magazine of Natural History, London. Zoology, vol. 8, n. 8, 1911, pp. 652-659.

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