Sinagoga di Trondheim
Sinagoga di Trondheim | |
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Stato | ![]() |
Località | Trondheim |
Coordinate | 63°25′34.89″N 10°23′34.22″E63°25′34.89″N, 10°23′34.22″E |
Religione | Ebraismo |
Stile architettonico | neoclassico |
Completamento | 1925 |
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![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/b8/Synagogue_de_Trondheim_%28Int%C3%A9rieur%29_mod_timm.jpg/260px-Synagogue_de_Trondheim_%28Int%C3%A9rieur%29_mod_timm.jpg)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/91/Synagogue%2C_St._J%C3%B8rgensveita%2C_Trondheim.gif/220px-Synagogue%2C_St._J%C3%B8rgensveita%2C_Trondheim.gif)
La sinagoga di Trondheim, inaugurata nel 1925, è dopo la sinagoga di Oslo la seconda sinagoga monumentale della Norvegia.
Storia e descrizione
I primi ebrei erano arrivati a Trondheim attorno al 1880 provenienti dai Paesi Baltici. La comunità ebraica si costituì ufficialmente nel 1905 e ebbe un primo locale adattato a sinagoga. Il nuovo edificio fu inaugurato il 13 ottobre 1925, ristrutturando una vecchia stazione ferroviaria del 1864 che era caduta in disuso e quindi ceduta all'Esercito della Salvezza.
L'esterno è rimasto quello originario della vecchia stazione ferroviaria. L'interno invece fu radicalmente ridisegnato ricavandone una ampia sala di preghiera a tre navate. Ad essa furono date semplicissime linee neo-classiche, con colonne che sorreggono i matronei su tre lati e il soffitto a botte. Un'abside fu aggiunta per accogliere l'arca santa.[1]
Il 9 aprile 1940 i tedeschi invasero la Norvegia e un anno dopo confiscarono e vandallizzarono la sinagoga di Trondheim, utilizzandola come stalla. Gli ebrei rimasti in città furono deportati e solo pochi di essi sopravvissero.
La sinagoga fu restaurata nel 1947 e riaperta al culto. Il Museo Ebraico, oggi accolto nei suoi locali, fu fondato nel 1997. Nel 2000 l'edificio è stato oggetto di importanti lavori di consolidamento e restauro.
La sinagoga di Trondheim si vanta di essere la sinagoga più settentrionale d'Europa. È tuttora attiva al servizio della piccola comunità ebraica locale.
Note
- ^ Synagogues360 (Trondheim), su synagogues360.org. URL consultato il 12 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2013).
Bibliografia
- Synagogues of Europe; Architecture, History, Meaning, MIT Press, 1985; revised edition, MIT Press, 1986; Dover reprint, 1996,
Voci correlate
- Trondheim
- Storia degli ebrei in Norvegia
- Lista delle sinagoghe d'Europa
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Synagogues360 (Trondheim), su synagogues360.org. URL consultato il 12 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2013).
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/82/Tempietto_tipo_2.png/20px-Tempietto_tipo_2.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/8f/Judaism_Symbol.png/24px-Judaism_Symbol.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/87/Norway_flagmap.svg/20px-Norway_flagmap.svg.png)