Monumenti di Ascoli Piceno

Voce principale: Ascoli Piceno.
Veduta in notturna della rinascimentale piazza del Popolo.

Ascoli Piceno è una città d'arte nelle Marche al confine con l'Abruzzo, tra le più monumentali della penisola[1]. Il suo centro storico costruito in travertino, una roccia sedimentaria calcarea estratta dalle cave presenti nel territorio, ha come fulcro la rinascimentale piazza del Popolo, considerata tra le più belle piazze d’Italia[2].

Negli anni ottanta fu candidata a diventare Patrimonio dell'umanità (UNESCO), entrando nella Tentative list insieme all’altra città marchigiana Urbino.[3]

Chiese

  • Battistero di San Giovanni,
  • Cattedrale di Sant'Emidio,
  • Chiesa dell'Angelo Custode,
  • Chiesa del Cuore Immacolato di Maria,
  • Chiesa della Madonna delle Grazie (Castel Trosino),
  • Chiesa della Madonna del Ponte,
  • Chiesa dell'Immacolata Concezione,
  • Chiesa del Sacro Cuore,
  • Chiesa di Sant'Agostino,
  • Chiesa di Sant'Alessandro Magno (Trivigliano-Villa Pagani),
  • Chiesa di Sant'Angelo Magno,
  • Chiesa della Santissima Annunziata,
  • Chiesa di Sant'Antonio (Villa Sant'Antonio),
  • Chiesa di Sant'Antonio Abate,
  • Chiesa di San Bartolomeo,
  • Chiesa di San Bartolomeo (Piagge),
  • Chiesa di San Benedetto Abate,
  • Chiesa di San Cristoforo,
  • Chiesa del Santissimo Crocifisso dell'Icona,
  • Chiesa di Sant'Emidio (Tronzano),
  • Chiesa di San Filippo Neri (Villa Sant'Antonio),
  • Chiesa di San Flaviano (Casalena),
  • Chiesa di San Francesco,
  • Chiesa di San Giacomo Apostolo,
  • Chiesa di San Giacomo (Polesio),
  • Chiesa di San Giuliano,
  • Chiesa di Santa Giusta (Giustimana),
  • Chiesa di San Gregorio Magno,
  • Chiesa di San Gregorio Magno (Talvacchia),
  • Chiesa di San Lorenzo Martire (Castel Trosino),
  • Chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio,
  • Chiesa di Santa Maria della Carità,
  • Chiesa di Santa Maria del Carmine,
  • Chiesa di Santa Maria Goretti,
  • Chiesa di Santa Maria delle Donne,
  • Chiesa di Santa Maria Intervineas,
  • Chiesa di Maria Santissima Assunta (Venagrande),
  • Chiesa di Santa Margherita Nuova (Morignano),
  • Chiesa di Santa Maria a Corte (Santa Maria a Corte),
  • Chiesa di Santa Martino (San Martino di Lisciano),
  • Chiesa di San Michele Arcangelo (Lisciano),
  • Chiesa di San Michele Arcangelo (Vitavello),
  • Chiesa di Sant'Onofrio,
  • Chiesa di San Pietro Martire,
  • Chiesa dei Santi Pietro e Paolo,
  • Chiesa di San Serafino da Montegranaro,
  • Chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù (Taverna di Mezzo),
  • Chiesa di San Tommaso Apostolo,
  • Chiesa di San Venanzio,
  • Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio,
  • Chiesa di San Vittore,
  • Cripta di Sant'Emidio,
  • Tempietto di Sant'Emidio Rosso,
  • Tempietto di Sant'Emidio alle Grotte,

Chiese sconsacrate

La chiesa romanica di San Salvatore di Sotto.

Chiostri

Il chiostro Maggiore di San Francesco.

Eremi

Fontane

Fontana dei cani

Fortezze

Il forte Malatesta visto dal ponte di Cecco.

Musei cittadini

Monumenti e opere architettoniche

La statua del Cristo Redentore sulla collina del Sacro Cuore.

Opere d'arte

  • Il Piviale di Niccolò IV,
  • Polittico di Carlo Crivelli,

Palazzi

  • Palazzo Centini Piccolomini,
  • Palazzo Colucci,
  • Palazzo del Comune,
  • Palazzo De Angelis,
  • Palazzo dell'Episcopio,
  • Palazzo Ferri,
  • Palazzo Giacomini,
  • Palazzo del Governo,
  • Palazzo Laudi,
  • Palazzetto Longobardo,
  • Palazzo Malaspina,
  • Palazzo Matricardi,
  • Palazzo Merli,
  • Palazzo Parisani,
  • Palazzo Picca,
  • Palazzo Rovella,
  • Palazzo Sacconi,
  • Palazzo Saladini,
  • Palazzo Saladini Pilastri,
  • Palazzo Savini,
  • Palazzo Sgariglia,
  • Palazzo Sgariglia Dal Monte,
  • Palazzo Tarlazzi,
  • Palazzo Tranquilli,

Piazze

Visuale di Piazza Arringo, con una delle due fontane realizzate nel 1882.

Ponti

Il ponte romano di Solestà.
Porta Tufilla

Porte cittadine

Siti archeologici

Il teatro Ventidio Basso.

Strade

Teatri

Torri

  • Torre dei Parisani,
  • Torre di Santa Maria Intervineas,
  • Torre di San Pietro Martire,
  • Torre di San Venanzio,
  • Torre di via C. Battisti,
  • Torre di via delle Donne,
  • Torre di via della Fortezza/P. Massimi,
  • Torre di via dei Soderini,

Architetture scomparse

Note

  1. ^ Italia. Ascoli Piceno, su italia.it. URL consultato il 3 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2021).
  2. ^ Touring Club Italiano. Dove andare nel 2015: dieci buoni motivi per dieci luoghi imperdibili, su touringclub.it. URL consultato il 14 novembre 2021.
  3. ^ Gazzetta di Ascoli. Il sindaco scrive alla commissione Unesco: “Candidate Ascoli per la piazza e l’oliva ascolana”, su gazzettadiascoli.com. URL consultato il 3 agosto 2019.

Bibliografia

  • Antonio Rodilossi, Ascoli Piceno città d'arte, Modena, "Stampa & Stampa" Gruppo Euroarte Gattei, Grafiche STIG, 1983.
  • Luca Luna, Ascoli Piceno – Guida alla città, Sant'Atto (Teramo), Edigrafital, 1992.
  • Guida alle chiese romaniche di Ascoli Piceno, città di travertino, Ascoli Piceno, D'Auria, 2006.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • VisitAscoli, su visitascoli.it.
  • Comune di Ascoli Piceno, su comune.ap.it.
  • Ascoli Musei, su ascolimusei.it.
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