Mohammad Al-Tizini

Muḥammad bin Muḥammad Abī Bakr al-Muwaqqit (in arabo محمد بن محمد بن أبي بكر التيزيني الموقت?), noto anche con lo pseudonimo di Muḥammad al-Tīzīnī (in arabo التيزيني محمد?; 1461 – Damasco, 26 giugno 1539), è stato un astronomo arabo.[1]

Biografia

Svolse, negli ultimi anni delle sua vita, le funzioni di Šayḫ al-ᶜUlama e di muwaqqit (موقّت‎), ovvero di responsabile dell'organizzazione e annuncio delle preghiere alla Grande moschea degli Omayyadi di Damasco. Ciò spiega la provenienza del suo laqab o "cognome onorifico".[1]

Nel 1533 scrisse جدول الكواكب الثابتةĞadwal al-kawākib al-ṯābiba ovvero il "Catalogo delle stelle fisse", un tabellario checataloga e descrive 302 stelle fisse, pubblicato e tradotto nel 1665 da Thomas Hyde,[2] come supplemento alla sua traduzione delle زیجِ سلطانیZīğ-ī ğedīd sulṭānī ("Nuove tavole del sultano") di Uluġ Bēg del 1437.[1][3] Non abbiamo informazioni su come il Catalogo sia stato scritto.[2]

Opere

  • جدول الكواكب الثابتة Ğadwal al-kawākib al-ṯābita, o Catalogo delle stelle fisse, 1533.[1]

Note

  1. ^ a b c d (LA) Thomas Hyde, Tabulæ long. ac lat. stellarum fixarum, ex observatione Ulugh Beighi, Tamerlanis Magni nepotis, ... In calce libri accesserunt Mohammedis Tizini Tabulæ declinationum & rectarum ascensionum. Additur demum Elenchus nominum stellaru, 1665, pp. 72-88. URL consultato il 5 maggio 2024.
  2. ^ a b (EN) Edward Ball Knobel, The Chronology of Star Catalogues, in Memoirs of the Royal Astronomical Society, vol. 43, Royal Astronomical Society, 1877, p. 16. URL consultato il 5 maggio 2024.
  3. ^ (EN) Rim Turkmani, Arabick Roots (PDF), Royal Society, 2011, p. 10. URL consultato il 5 maggio 2024.

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