Kočujuščij front

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Kočujuščij front
Titolo originale	Кочующий фронт
Lingua originale	russo
Paese di produzione	Unione Sovietica
Anno	1972
Durata	90 min
Genere	azione
Regia	Boris Cyretarovič Chalzanov
Sceneggiatura	Boris Cyretarovič Chalzanov, Michail Kolesnikov
Fotografia	Gennadij Čereško
Musiche	Evgenij Krylatov
Interpreti e personaggi
Pёtr Glebov Jurij Solomin Chasanbek Žanturin Nurmuchan Žanturin Leonid Kulagin

Kočujuščij front (Кочующий фронт) è un film del 1972 diretto da Boris Cyretarovič Chalzanov.^[1]

Trama

Anno 1919. La Siberia è governata dall'ammiraglio Kolčak. 32 villaggi, non riconoscendo il suo potere, si unirono nella Repubblica Sovietica di Badja. Questa repubblica è diventata una forza formidabile alle spalle delle truppe bianche. È comandata dal generale partigiano rosso Pёtr Ščetinkin. Il comando dell'esercito bianco è seriamente preoccupato per le azioni dei partigiani e tenta persino di eliminare fisicamente Ščetinkin inviandogli un assassino. Ma quello viene scoperto. Quindi prepara un'operazione punitiva su larga scala contro l'intera Repubblica di Baja, coinvolgendo un gran numero di truppe, ma anche i servizi segreti rossi lo scopriranno. I partigiani, rendendosi conto della minaccia che incombe su di loro, accettano un piano audace e inaspettato per i bianchi: partire per la Mongolia e, dopo aver ricevuto l'appoggio del popolo mongolo, colpire alle spalle dell'esercito di Kolčak.