Giovanni Battista Amalteo

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Giovan Battista Amalteo (Oderzo, 1525 – Roma, 23 febbraio 1573) è stato un letterato italiano.

Biografia

Fu anche ambasciatore della Repubblica di Venezia nel 1554, fu poi segretario di Carlo Borromeo ed in seguito anche di papa Pio IV al Concilio di Trento. Scrisse versi in volgare, ma fu più ammirato per i carmi latini, composti a imitazione di Marcantonio Flaminio e di Andrea Navagero. Alcuni suoi componimenti furono stampati postumi, nel 1838, a San Vito al Tagliamento.

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Collegamenti esterni

  • Anna Buiatti, AMALTEO, Giovanni Battista, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 2, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960. Modifica su Wikidata
  • Giovanni Battista Amalteo, in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online, Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli. Modifica su Wikidata
  • Opere di Giovanni Battista Amalteo, su Liber Liber. Modifica su Wikidata
  • Opere di Giovanni Battista Amalteo, su MLOL, Horizons Unlimited. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di Giovanni Battista Amalteo, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 12417782 · ISNI (EN) 0000 0000 5236 3955 · SBN UBOV104755 · BAV 495/106440 · CERL cnp01973576 · LCCN (EN) nr2006011699 · GND (DE) 1055336109 · BNF (FR) cb12534860z (data)
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