Euromast

Euromast
Localizzazione
StatoBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
ProvinciaOlanda Meridionale
LocalitàRotterdam
IndirizzoParkhaven n. 20
Coordinate51°54′22″N 4°27′57″E51°54′22″N, 4°27′57″E
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1958 - 1960
Inaugurazione1960
Stilemoderno
Altezza
  • 186 m
Ascensori2
Realizzazione
ArchitettoHugh Maaskant
AppaltatoreJ.P. van Eesteren
Modifica dati su Wikidata · Manuale

L'Euromast è una torre panoramica della città olandese di Rotterdam, costruita tra il 1958 e il 1960 su progetto dell'architetto Hugh Maaskant (1907-1977) ed ampliata nel 1970.[1][2][3][4] Con i suoi 185/186 metri[1][2][3][4][5][6][7] di altezza, è l'edificio accessibile al pubblico più alto dei Paesi Bassi.[2][3][4]

Il nome della torre rimanda al fatto che la città di Rotterdam è considerata il "cuore commerciale" dell'Europa.[2]

L'edificio è classificato come Rijksmonument.[1][3][4]

Una copia in scala 1:25 si trova a Madurodam, il parco di divertimento nei pressi de L'Aia.[8]

Ubicazione

L'Euromast si trova al nr. 20 di Parkhaven.[6]

Caratteristiche

L'edificio è costruito in cemento armato.[2] Le fondamenta sono formate da 131 pali in calcestruzzo, sormontati da un blocco dello stesso materiale del peso di 1.900 tonnellate.[2]

La torre è costituita da due parti, quella costruita nel 1960, dell'altezza di 100/101 m, e quella costruita nel 1970, la Space Tower, dell'altezza di 86 m.[1][2][3][4][5][6]

La piattaforma sulla prima parte della torre ospita un ristorante e una sala espositiva.[6][9] Dalla torre si può godere di una vista che spazia dal porto alla campagna circostante.[7]

All'esterno della torre, si trova invece una cabina spaziale coperta che, partendo dalla piattaforma, risale l'edificio per 58 metri.[6]

Storia

L'Euromast fu inaugurata in occasione della prima edizione della "Floriade", esposizione floreale, nel 1960[1][2][3][4]: all'epoca era l'edificio più alto di Rotterdam.[1]

L'inaugurazione dell'Euromast avvenne in presenza della principessa, e futura regina, Beatrice il 25 marzo 1960.[3][4]

Nel 1966 l'Euromast fu superata in altezza da un altro edificio, quello della Facoltà di Medicina[5], ma il record tornò a spettare all'Euromast nel 1970, quando vi fu aggiunta la Space Tower.[2][5] L'Euromast divenne così nel contempo anche l'edificio accessibile al pubblico più alto dei Paesi Bassi.[1][2][3][4]

Gl'interni dell'Euromast furono completamente rinnovati nel 2004.[2]

Galleria d'immagini

  • L' Euromast
    L' Euromast
  • Rotterdam: veduta del porto con l' Euromast
    Rotterdam: veduta del porto con l' Euromast
  • Immagine in notturna dell' Euromast nel 1959
    Immagine in notturna dell' Euromast nel 1959
  • Ristorante all'interno dell' Euromast
    Ristorante all'interno dell' Euromast

Note

  1. ^ a b c d e f g Euromast - Sito ufficiale: Euromast hoogste Rijksmonument, su euromast.nl. URL consultato il 17 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2011).
  2. ^ a b c d e f g h i j k Architectenweb-Archipedia: Euromast
  3. ^ a b c d e f g h Geschiedenis 24: Euromast 50 jaar
  4. ^ a b c d e f g h Nieuws/Geschiedenis: Euromast 50 jaar[collegamento interrotto]
  5. ^ a b c d Holland.com: Euromast
  6. ^ a b c d e Duncan, Fiona, Amsterdam, Dorling Kindersley, London - Mondadori, Milano, 1996 e segg.
  7. ^ a b Stiller, Rainer, Guida Marco Polo - Paesi Bassi, Mairs Geographischer Verlag Ostfildern - De Agostini, Novara, 1999
  8. ^ Netwijs.nl - Maakt je wereldwijs, su netwijs.nl. URL consultato il 17 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  9. ^ Stiller, Rainer, Guida Marco Polo - Paesi Bassi,

Altri progetti

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  • Wikimedia Commons
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Collegamenti esterni

  • (NLEN) Sito ufficiale, su euromast.nl. Modifica su Wikidata
  • (EN) Euromast, su Structurae. Modifica su Wikidata
  • (EN) Euromast, su Emporis Building Directory. Modifica su Wikidata
  • (EN) Euromast, su Skyscraper Center. Modifica su Wikidata
  • Euromast su Architectenweb-Archipedia
  • Geschiedenis 24: Euromast 50 jaar, su geschiedenis24.nl.
  • Nieuws/Geschiedenis: Euromast 50 jaar [collegamento interrotto], su reload1.geschiedenis.vpro.nl.
  • Euromast su Holland.com
Controllo di autoritàVIAF (EN) 235245325 · GND (DE) 4795798-0
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