Estensione trascendente

In matematica, più in particolare nella teoria dei campi, un'estensione trascendente (o ampliamento trascendente) è un'estensione di campi che non è algebrica, ovvero un'estensione F K {\displaystyle F\subseteq K} tale che nel campo K {\displaystyle K} esiste almeno un elemento α trascendente su F , {\displaystyle F,} ovvero che non è radice di alcun polinomio a coefficienti in F . {\displaystyle F.}

Un esempio tipico di estensione trascendente è F F ( X ) {\displaystyle F\subseteq F(X)} , dove F ( X ) {\displaystyle F(X)} è il campo delle funzioni razionali a coefficienti in F ; {\displaystyle F;} altri esempi sono le estensioni Q R {\displaystyle \mathbb {Q} \subseteq \mathbb {R} } e Q C {\displaystyle \mathbb {Q} \subseteq \mathbb {C} } .

Indipendenza algebrica e grado di trascendenza

Poiché un elemento α {\displaystyle \alpha } trascendente su F {\displaystyle F} non è soluzione di alcun polinomio a coefficienti in F , {\displaystyle F,} il grado dell'estensione F F ( α ) {\displaystyle F\subseteq F(\alpha )} è infinito; di conseguenza, il grado di qualsiasi estensione trascendente è infinito, e questo strumento non può essere usato per studiarle. Al suo posto si introduce la nozione di grado di trascendenza, ottenuto sostituendo al concetto di indipendenza lineare quello di indipendenza algebrica: un insieme S {\displaystyle S} si dice algebricamente indipendente su un campo F {\displaystyle F} se non esiste alcun polinomio non nullo P {\displaystyle P} in più variabili tale che P ( s 1 , , s n ) = 0 {\displaystyle P(s_{1},\ldots ,s_{n})=0} per elementi s 1 , , s n {\displaystyle s_{1},\ldots ,s_{n}} in S . {\displaystyle S.} Analogamente alla definizione di base in algebra lineare si ha la definizione di base di trascendenza di un ampliamento F K {\displaystyle F\subseteq K} : è un sottoinsieme T {\displaystyle T} di K {\displaystyle K} tale che T {\displaystyle T} è algebricamente indipendente su F {\displaystyle F} e K {\displaystyle K} è algebrico su F ( T ) . {\displaystyle F(T).}

Questo parallelismo tra l'algebra lineare e le estensioni trascendenti non si limita alle definizioni, ma si estende anche a molte delle proprietà delle basi: ogni ampliamento trascendente possiede una base di trascendenza (anche se per dimostrarlo è necessario assumere il lemma di Zorn) e ogni insieme di elementi algebricamente indipendenti può essere completato ad una base di trascendenza aggiungendovi altri elementi. In particolare, due basi di trascendenza devono avere la stessa cardinalità: questa è detta grado di trascendenza di K {\displaystyle K} su F , {\displaystyle F,} ed è analoga alla nozione di dimensione di uno spazio vettoriale.

Dalla definizione segue immediatamente che se F K L {\displaystyle F\subseteq K\subseteq L} ed L {\displaystyle L} è algebrico su K , {\displaystyle K,} allora K {\displaystyle K} ed L {\displaystyle L} hanno lo stesso grado di trascendenza su F ; {\displaystyle F;} in particolare, un'estensione algebrica ha grado di trascendenza 0 {\displaystyle 0} .

A differenza del grado dell'estensione, che è moltiplicativo (cioè se F K L {\displaystyle F\subseteq K\subseteq L} allora [ L : F ] = [ K : F ] [ L : K ] {\displaystyle [L:F]=[K:F]\cdot [L:K]} ), il grado di trascendenza è additivo, cioè il grado di trascendenza di L {\displaystyle L} su F {\displaystyle F} è uguale alla somma dei gradi di trascendenza di K {\displaystyle K} su F {\displaystyle F} e di L {\displaystyle L} su K . {\displaystyle K.}

Estensioni puramente trascendenti

Un'estensione generata da elementi algebricamente indipendenti è detta puramente trascendente. Un ampliamento puramente trascendente di F {\displaystyle F} è isomorfo ad un campo F ( X ) {\displaystyle F(X)} di funzioni razionali, dove X {\displaystyle X} indica un insieme di indeterminate indipendenti; il suo grado di trascendenza è dato dalla cardinalità di X {\displaystyle X} , ovvero dal numero di indeterminate. Ad esempio, l'ampliamento F F ( X ) {\displaystyle F\subseteq F(X)} è puramente trascendente con grado di trascendenza 1 {\displaystyle 1} , e F F ( X 1 , , X n ) {\displaystyle F\subseteq F(X_{1},\ldots ,X_{n})} ha grado n {\displaystyle n} .

Non tutte le estensioni trascendenti F K {\displaystyle F\subseteq K} sono puramente trascendenti. Questo è vero nel caso in cui K {\displaystyle K} sia un ampliamento intermedio tra F {\displaystyle F} e F ( X ) {\displaystyle F(X)} (teorema di Lüroth; in particolare K {\displaystyle K} è un'estensione semplice di F {\displaystyle F} ), ma non per più alti gradi di trascendenza; nel caso in cui F K F ( X , Y ) {\displaystyle F\subseteq K\subseteq F(X,Y)} , il risultato è ancora valido se si suppone che F {\displaystyle F} sia algebricamente chiuso e F ( X , Y ) {\displaystyle F(X,Y)} è un ampliamento finito e separabile di K . {\displaystyle K.}

Bibliografia

  • Stefania Gabelli, Teoria delle Equazioni e Teoria di Galois, Milano, Springer, 2008, ISBN 978-88-470-0618-8.
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