Dusmatovite

Dusmatovite
Classificazione Strunz (ed. 10)9.CM.05[1]
Formula chimicaK(K,Na,☐)(Mn2+,Y,Zr)2(Zn,Li)3Si12O30[2]
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinoesagonale[3]
Parametri di cellaa = 10,218 Å, c = 14,292 Å, Z = 2[4]
Gruppo puntuale6/m 2/m 2/m[2]
Gruppo spazialeP6/mcc (nº 192)[4]
Proprietà fisiche
Densità misurata2,96(2)[1] g/cm³
Densità calcolata2,978[1] g/cm³
Durezza (Mohs)4,5[3]
Fratturairregolare
Coloreblu, violetto[5]
Lucentezzavitrea[5]
Opacitàtranslucida[5]
Striscioblu chiaro[5]
Diffusioneraro
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La dusmatovite (simbolo IMA: Dus[6]) è un minerale e un ciclosilicato molto raro del gruppo della milarite e ha la composizione chimica idealizzata: KNa☐Mn2+2Zn3Si12O30.[7][8]

Etimologia e storia

La dusmatovite è stata scoperta nelle morene del ghiacciaio Dara-i-Pioz nei monti Alaj in Tagikistan e descritta nel 1996 da L.A. Pautov, A.A. Agakhanov, E.V. Sokolova, K.I. Ignatenko come un nuovo minerale del gruppo della milarite. Il minerale è stato chiamato in onore del geologo e mineralogista tagico Vyacheslav Djuraevitch Dusmatov (1936-2004) in riconoscimento del suo lavoro nella regione di Darai-Pioz.[9][10] Dusmatov fu coinvolto nella prima descrizione di numerosi nuovi minerali del ghiacciaio Darai-Pioz, tra cui la sogdianite e la darapiozite, entrambi del gruppo della milarite.[5]

Classificazione

Poiché la dusmatovite è stata riconosciuta come minerale indipendente solo nel 1994, non è elencata nell'8ª edizione della sistematica dei minerali di Strunz, che è obsoleta dal 1977.

Nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik secondo Stefan Weiß, che è strutturata secondo questa vecchia edizione di Strunz, al minerale è stato assegnato il sistema e al minerale nº VIII/E.22-135. In questa Sistematica ciò corrisponde alla classe dei "silicati e germanati" e quindi alla sottoclasse dei "ciclosilicati", dove la dusmatovite è elencata insieme ad agakhanovite-(Y), almarudite, armenite, berezanskite, brannockite, chayesite, darapiozite, eifelite, emeleusite, faizievite, friedrichbeckeite, klöchite, lipuite, merrihueite, milarite, oftedalite, osumilite, osumilite-(Mg), poudretteite, roedderite, shibkovite, sogdianite, sugilite, trattnerite, yagiite e yakovenchukite-(Y) e con le quali forma il gruppo "doppi anelli da sei [Si12O30]12− – gruppo della milarite-osumilite" con il sistema nº VIII/E.22.[11]

La 9ª edizione della sistematica dei minerali di Strunz, che è stata aggiornata l'ultima volta dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) nel 2024,[12] classifica la dusmatovite nella categoria "9.C Ciclosilicati"questa è ulteriormente suddivisa in base alla struttura degli anelli, in modo che il minerale possa essere trovato nella suddivisione "9.CM [Si6O18]12- anelli doppi con 6 membri (sei doppi anelli)" in base alla sua struttura. Insieme ad almarudite, armenite, berezanskite, brannockite, chayesite, darapiozite, eifelite, friedrichbeckeite, klöchite, merrihueite, milarite, oftedalite, osumilite, osumilite-(Mg), poudretteite, roedderite, shibkovite, sogdianite, sugilite, trattnerite e yagiite forma il "gruppo della milarite" con il sistema nº 9.CM.05.[1]

Anche la sistematica dei minerali secondo Dana, che viene utilizzata principalmente nel mondo anglosassone, classifica la dusmatovite nella classe dei "silicati e germanati" e lì nella già più finemente suddivisa sottoclasse dei "ciclosilicati: anelli condensati". Qui è nel "gruppo della milarite-osumilite" con il sistema nº 63.02.01a all'interno della sottosezione "Ciclosilicati: anelli condensati a 6 membri".

Chimica

La dusmatovite è l'equivalente del magnesio Mn2+ della klöchite o della shibkovite e ha la composizione misurata:

  • [ 12 ] K [ 9 ] ( N a 0 , 66 K 0 , 35 ) [ 6 ] ( M n 1 , 48 Z r 0 , 16 Y 0 , 17 ) [ 4 ] ( Z n 2 , 17 L i 0 , 74 ) [ 4 ] S i 12 O 30 {\displaystyle \mathrm {^{[12]}K^{[9]}(Na_{0,66}K_{0,35})^{[6]}(Mn_{1,48}Zr_{0,16}Y_{0,17})^{[4]}(Zn_{2,17}Li_{0,74})^{[4]}Si_{12}O_{30}} }

dove tra parentesi quadre è riportato il numero di coordinazione della rispettiva posizione nella struttura cristallina.[4]

La composizione del membro terminale dusmatovite è stata contestata. Nel 1999, Cooper et al. hanno definito la dusmatovite come un analogo del potassio della darapiozite con la formula:

  • [ 12 ] K [ 9 ] K 2 [ 6 ] M n 2 2 + [ 4 ] ( Z n 2 L i ) [ 4 ] S i 12 O 30 {\displaystyle \mathrm {^{[12]}K^{[9]}K_{2}^{[6]}Mn_{2}^{2+}\,^{[4]}(Zn_{2}Li)^{[4]}Si_{12}O_{30}} } [13]

Un anno dopo, il gruppo di Sokolova e Hawthorne descrisse la dusmatovite come l'equivalente del manganese della klöchite e shibkovite con la formula:

  • [ 12 ] K [ 9 ] ( N a ) [ 6 ] M n 2 2 + [ 4 ] Z n 3 [ 4 ] S i 12 O 30 {\displaystyle \mathrm {^{[12]}K\,^{[9]}(\Box Na)^{[6]}Mn_{2}^{2+}\,^{[4]}Zn_{3}\,^{[4]}Si_{12}O_{30}} } [7]

Hawthorne, che è stato coinvolto nella pubblicazione di entrambe le formule contraddittorie, ha pubblicato nel 2002 uno schema generale per determinare la composizione dei membri finali di cristalli misti complessi nel 2002 e confermò la formula di Dusmatovit del team di Sokolova:

  • [ 12 ] K [ 9 ] ( N a ) [ 6 ] M n 2 2 + [ 4 ] Z n 3 [ 4 ] S i 12 O 30 {\displaystyle \mathrm {^{[12]}K\,^{[9]}(\Box Na)\,^{[6]}Mn_{2}^{2+}\,^{[4]}Zn_{3}\,^{[4]}Si_{12}O_{30}} } [8]

Le composizioni misurate di dusmatovite corrispondono a cristalli misti di dusmatovite con sogdianite (incorporazione di zirconio) e un ipotetico membro terminale ittrio-litio della composizione KNa2Y3+2Li3Si12O30 (incorporazione di Y3+).[8]

Abito cristallino

La dusmatovite cristallizza nel sistema esagonale nel gruppo spaziale P6/mcc (gruppo nº 192) con i parametri del reticolo a = 10,218 Å e c = 14,292 Å così come due unità di formula per cella unitaria.[4]

La dusmatovite è isotipica della milarite, il che significa che cristallizza con la stessa struttura della milarite. La posizione C coordinata 12 volte è completamente occupata dal potassio (K+), la posizione B coordinata 9 volte metà dal sodio (Na+) e dal potassio. Il manganese (Mn2+), lo zirconio (Zr4+) e l'ittrio (Y3+) riempiono la posizione A coordinata 6 volte. La posizione T2 coordinata tetraedrica contiene principalmente zinco (Zn2+) e un po' di litio (Li+). La posizione T1, che costruisce i 6 doppi anelli, contiene solo silicio (Si4+).[4]

Origine e giacitura

Finora, la dusmatovite è stata trovata e documentata solo nella sua località tipo, il ghiacciaio Dara-i-Pioz nelle montagne Alaj in Tagikistan,[14][15] dove si trova in frammenti di pegmatite nelle morene. La dusmatovite si trova associata a quarzo, microclino, egirina, tadzhikite-(Y), kupletskite, hyalotekite, ai minerali del gruppo della betafite e alla mica di litio polylithionite.[5]

Questa località molto ricca di minerali rappresenta la località tipo di 43 minerali, 5 dei quali provengono dal solo gruppo della milarite: berezanskite, darapiosite, dusmatovite, shibkovite e sogdianite. Inoltre, qui sono stati rilevati altri due minerali del gruppo: osumilite e sugilite.[16]

Note

  1. ^ a b c d (EN) Dusmatovite, su mindat.org. URL consultato il 16 agosto 2024.
  2. ^ a b (EN) Dusmatovite Mineral Data, su webmineral.com. URL consultato il 16 agosto 2024.
  3. ^ a b (DE) Dusmatovite, su mineralienatlas.de. URL consultato il 16 agosto 2024.
  4. ^ a b c d e (EN) Elena V. Sokolova e Leonid A. Pautov, Crystal structure of Dusmatovite, in Doklady Physics, vol. 40, n. 10, gennaio 1995, pp. 53–506. URL consultato il 16 agosto 2024.
  5. ^ a b c d e f (EN) John Leslie Jambor, Nikolai N. Perstev e Andrew C. Roberts, New Mineral Names (PDF), in American Mineralogist, vol. 82, 1997, pp. 430–433. URL consultato il 16 agosto 2024.
  6. ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291–320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 16 agosto 2024.
  7. ^ a b (EN) Elena V. Sokolova, Frank C. Hawthorne e Leonid A. Pautov, The Crystal Chemistry of Li-bearing Minerals with the Milarite-Type Structure: The Crystal Structure of End-Member Sogdianite (PDF), in The Canadian Mineralogist, vol. 38, 2000, pp. 858, Tabella 8. URL consultato il 16 agosto 2024.
  8. ^ a b c (EN) Frank C. Hawthorne, The Use of End-Member Charge-Arrangements in Defining New Mineral Species and Heterovalent Substitutions in Complex Minerals, in The Canadian Mineralogist, vol. 40, n. 2, aprile 2002, pp. 699–710. URL consultato il 16 agosto 2024.
  9. ^ (EN) Robert F. Martin, William H. Blackburn, Encyclopedia of mineral names: first update (PDF), in The Canadian Mineralogist, vol. 37, 1999, pp. 1045-1078. URL consultato il 2 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  10. ^ (EN) New Data on Mineral n.39 (PDF), su fmm.ru, 2 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2014).
  11. ^ Stefan Weiß
  12. ^ (EN) Malcolm Back et al., The New IMA List of Minerals – A Work in Progress – Updated: May 2024 (PDF), su cnmnc.units.it, IMA/CNMNC, Marco Pasero, maggio 2024. URL consultato il 16 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2024).
  13. ^ (EN) Mark A. Cooper, Frank C. Hawthorne e Edward S. Grew, The crystal chemistry of sogdianite, a milarite-group mineral (PDF), in American Mineralogist, vol. 84, 1999, p. 767, tabella 7. URL consultato il 16 agosto 2024.
  14. ^ (DE) Dusmatovite (Occurrences), su mineralienatlas.de. URL consultato il 16 agosto 2024.
  15. ^ (EN) Localities for Dusmatovite, su mindat.org. URL consultato il 16 agosto 2024.
  16. ^ (EN) Dara-i-Pioz Massif, Districts of Republican Subordination, Tajikistan, su mindat.org, Hudson Institute of Mineralogy. URL consultato il 16 agosto 2024.

Bibliografia

  • (DE) Stefan Weiß, Das große Lapis Mineralienverzeichnis. Alle Mineralien von A – Z und ihre Eigenschaften. Stand 03/2018, 7ª ed., Monaco, Weise, 2018, ISBN 978-3-921656-83-9.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Dusmatovite Mineral Data, su webmineral.com.
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