Dipartimento del Bacchiglione
Il Bacchiglione fu un dipartimento del Regno d'Italia dal 1806 al 1814 nel periodo napoleonico. Prendeva il nome dal fiume Bacchiglione e aveva come capoluogo Vicenza.
Il dipartimento fu creato dopo l'annessione al Regno d'Italia di Venezia e le sue dipendenze (Istria e Dalmazia) il 1º maggio 1806. Subì alcune modifiche di confini il 22 dicembre 1807, nel luglio 1810 e il 28 settembre 1810, con l'inclusione di zone come quella di Lonigo, Castelfranco Veneto e Bassano, provenienti dai dipartimenti dell'Adige, del Tagliamento e del Brenta.
Con l'annessione al Regno Lombardo-Veneto fu trasformato nella provincia di Vicenza.
Suddivisione amministrativa
Il dipartimento era suddiviso in cinque distretti, quindici cantoni e centocinquantaquattro comuni[1]:
Distretto I di Vicenza
- cantone I di Vicenza
- Altavilla, Arcugnano, Bertesina[2], Brendola, Bressanvido, Caldogno, Carmignan, Costa Bissara[3], Creazzo[4], Dueville, Fimon[5], Longare, Montecchio Maggiore, Monticello del Co, Motta[6], Pianezze del Lago[5], Povolaro[7], Sovizzo, Vicenza, Vivaro (ora frazione di Dueville, non citato ma presente come comune nelle mappe napoleoniche)
- cantone II di Camisano
- Bolzan, Camisan, Gazzo, Grossa[8], Marola[9], Montegalda[10], Montegaldella, Quinto, San Pietro Engù, Sarmego[11], Torri di Quartesolo
- cantone III di Arzignano
- Arzignano, Altissimo, Chiampo, Crespadoro, Durlo[12], Nogarole, San Giovanni Ilarione, San Pietro Mossolin
- cantone IV di Valdagno
- Brogliano, Castelgomberto, Cereda[13], Cornedo, Novale[14], Piana[14], Recoaro, Selva di Trissino[15], Trissino, Valdagno
- cantone V di Barbarano
- Albettone, Barbaran[16], Castegnero, Grancona, Mossan, Nanto, Sossano, Villa del Ferro[17]
Distretto II di Schio
- cantone I di Schio
- Arsiero, Cavallaro e Laghi, Laste-Basse, Magrè[18], Posina, Sant'Orso, San Vito, Schio, Tonezza[19], Torrebelvicino, Tretto[18], Valli dei Signori, Vello
- cantone II di Tiene
- Caltran[20], Calvene, Carrè, Cogolo, Lugo, Marano, Montecchio Precalzin, Piovene, Sarcedo, Tiene, Treschè-Conca[21], Villaverla, Zanè, Zugiano
- cantone III di Malo
- Castelnovo[22], Isola di Malo, Malo, Monte di Malo
Distretto III di Bassano
- cantone I di Bassano
- cantone II di Asolo
- Asolo[26], Borso, Castelcucco[27], Cavaso, Cornuda[28], Crespano, Maser, Monfumo, Mussolente, Possagno, San Zenon
- cantone III di Marostica
- cantone IV di Quero
Distretto IV di Asiago
- cantone I di Asiago
Distretto V di Castelfranco
- cantone I di Castelfranco
- Albaredo[36], Castelfranco, Fanzolo[37], Godego, Loria, Resana, Riese[38], San Martin de' Lupari
- cantone II di Noale
- Maerne[39], Noale, Peseggia[40], Piombino, Salzan, Robegan[41], Sant'Alberto[42], Scorzè, Silvelle[43], Trebaseleghe, Zero Branco
Note
- ^ Al 1810; cfr. Giampaolo Vajenti, Dilucidazione del nuovo sistema di misure e pesi del Regno d'Italia e ragguagli e ragguagli fra le antiche misure e pesi del Dipartimento Bacchiglione colle nuove misure e pesi del Regno, Vicenza, Tipografia Parise, 1810.
- ^ Attuale frazione di Vicenza.
- ^ Comprendeva anche l'attuale comune di Gambugliano.
- ^ Comprendeva anche l'attuale comune di Monteviale.
- ^ a b Attuale frazione di Arcugnano.
- ^ Attuale frazione di Costabissara.
- ^ Attuale frazione di Dueville.
- ^ Attuale frazione di Gazzo.
- ^ Attuale frazione di Torri di Quartesolo.
- ^ Comprendeva anche l'attuale comune di Grisignano di Zocco.
- ^ Attuale comune di Grumolo delle Abbadesse (all'epoca Sarmego ne era il capoluogo).
- ^ Attuale frazione di Crespadoro.
- ^ Attuale frazione di Cornedo Vicentino.
- ^ a b Attuale frazione di Valdagno.
- ^ Attuale frazione di Trissino.
- ^ Comprendeva anche gli attuali comuni di Villaga e Zovencedo.
- ^ Attuale comune di San Germano dei Berici (all'epoca Villa del Ferro ne era il capoluogo).
- ^ a b Attuale frazione di Schio.
- ^ Comprendeva anche l'attuale comune di Valdastico.
- ^ Comprendeva anche l'attuale comune di Chiuppano.
- ^ Attuale frazione di Roana.
- ^ Attuale comune di Isola Vicentina (all'epoca Castelnovo ne era il capoluogo).
- ^ Comprendeva anche gli attuali comuni di Pove del Grappa e Romano d'Ezzelino.
- ^ a b c Attuale frazione di Valbrenta.
- ^ Comprendeva anche gli attuali comuni di Cassola e Tezze sul Brenta.
- ^ Comprendeva anche l'attuale comune di Fonte.
- ^ Comprendeva anche l'attuale comune di Paderno del Grappa.
- ^ Comprendeva anche l'attuale comune di Crocetta del Montello.
- ^ a b c Attuale frazione di Bassano del Grappa.
- ^ Comprendeva anche l'attuale comune di Pianezze.
- ^ a b c Attuale frazione di Colceresa.
- ^ Attuale frazione di Alano di Piave.
- ^ Attuale frazione di Pederobba.
- ^ Attuale frazione di Quero Vas.
- ^ a b c Attuale frazione di Marostica.
- ^ Attuale comune di Vedelago (all'epoca Albaredo ne era il capoluogo).
- ^ Attuale frazione di Vedelago; comprendeva anche parte dell'attuale comune di Altivole (frazione Caselle)
- ^ Comprendeva anche parte dell'attuale comune di Altivole (frazioni Altivole e San Vito)
- ^ Attuale comune di Martellago (all'epoca Maerne ne era il capoluogo).
- ^ Attuale frazione di Scorzè.
- ^ Attuale frazione di Salzano.
- ^ Attuale frazione di Zero Branco.
- ^ Attuale frazione di Trebaseleghe.
Bibliografia
- Niccolò Valentini, Le rivolte del 1809 nel Dipartimento del Bacchiglione, in Luca Giarelli (a cura di), Napoleone nelle Alpi. Le montagne d'Europa tra Rivoluzione e Restaurazione, 2015, ISBN 978-8893216326.
Voci correlate
V · D · M Decreto 8 giugno 1805 | |
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Originari | Adda · Adige · Agogna · Alto Po · Basso Po · Crostolo · Lario · Mella · Mincio · Olona · Panaro · Reno · Rubicone · Serio |
Aggiunti nel 1806 | Adriatico · Bacchiglione · Brenta · Istria (fino al 1809) · Passariano · Piave · Tagliamento |
Aggiunti nel 1808 | Metauro · Musone · Tronto |
Aggiunto nel 1810 | Alto Adige |