Conilurus albipes
Ratto coniglio dai piedi bianchi | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Estinto (1862)[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Superfamiglia | Muroidea |
Famiglia | Muridae |
Sottofamiglia | Murinae |
Genere | Conilurus |
Specie | C.albipes |
Nomenclatura binomiale | |
Conilurus albipes Lichtenstein, 1829 | |
Sinonimi | |
C.constructor, C.destructor |
Il ratto coniglio dai piedi bianchi (Conilurus albipes Lichtenstein, 1829) è un roditore della famiglia dei Muridi diffusa in epoca storica in Australia.[1][2]
Descrizione
Dimensioni
Roditore di grandi dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 230 e 260 mm, la lunghezza della coda tra 220 e 240 mm, la lunghezza del piede tra 45 e 55 mm, la lunghezza delle orecchie tra 25 e 30 mm e un peso fino a 200 g.[3]
Aspetto
Il colore delle parti superiori è bruno-giallastro pallido, mentre le parti ventrali sono biancastre. La testa è larga ed il muso è corto. Le orecchie sono lunghe e strette. Le parti dorsali delle zampe sono bianche. La coda è più lunga della testa e del corpo, marrone scuro sopra, biancastra sotto e con un ciuffo terminale di peli nerastri.
Biologia
Comportamento
Era una specie semi-arboricola e notturna. Costruiva nidi all'interno di alberi cavi. Era considerata una piaga per gli agricoltori.
Riproduzione
Le femmine davano alla luce 3 piccoli alla volta.
Distribuzione e habitat
Questa specie era diffusa in epoca recente nell'Australia Meridionale sud-orientale, nello stato di Victoria, Nuovo Galles del Sud meridionale e orientale e probabilmente anche l'estrema parte sud-orientale del Queensland. Gli ultimi individui sono stati osservati nello stato di Victoria nel 1862.
Viveva in savane di Eucalipto.
Conservazione
La IUCN Red List, considerato che non sono stati osservati più esemplari dal 1862, nonostante intense ricerche, classifica C.albipes come specie estinta (EX).[1]
Note
- ^ a b c (EN) Baillie, J.E.M. 2008, Conilurus albipes, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Conilurus albipes, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Menkhorst & Knight, 2001.
Bibliografia
- Peter Menkhorst & Frank Knight, A Field Guide to the Mammals of Australia, Oxford University Press, USA, 2001, ISBN 9780195508703.
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikispecies
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Conilurus albipes
- Wikispecies contiene informazioni su Conilurus albipes