Chaerephon bregullae

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Chaerephon bregullae
Immagine di Chaerephon bregullae mancante
Stato di conservazione
In pericolo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseTetrapoda
ClasseMammalia
SottoclasseTheria
InfraclasseEutheria
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaMolossidae
SottofamigliaMolossinae
GenereChaerephon
SpecieC.bregullae
Nomenclatura binomiale
Chaerephon bregullae
Felten, 1964
Areale

Chaerephon bregullae (Felten, 1964) è un pipistrello della famiglia dei Molossidi diffuso in Melanesia.[1][2]

Etimologia

La specie è stata dedicata al naturalista ed ornitologo tedesco Heinrich Bregulla, esperto di fauna del Pacifico.

Descrizione

Dimensioni

Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 63 e 67,5 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 51,3 e 53,6 mm, la lunghezza della coda tra 39,7 e 45,8 mm, la lunghezza della tibia tra 20 e 22,3 mm, la lunghezza delle orecchie tra 16,6 e 20,7 mm e un peso fino a 22,5 g.[3]

Aspetto

Simile a C.jobensis ma priva di papille lungo i margini delle orecchie.

Biologia

Comportamento

Si rifugia in colonie numerose all'interno delle grotte. Forma vivai di migliaia di femmine con i loro piccoli.

Alimentazione

Si nutre di insetti catturati sopra spazi aperti, talvolta anche lungo le coste sopra l'oceano.

Riproduzione

I piccoli nascono generalmente a fine anno e vengono svezzati verso aprile.

Distribuzione e habitat

Questa specie è diffusa sulle isole di Taveuni e Vanua Levu, nelle Isole Figi e su Espírito Santo e Malo, nelle Vanuatu. È stata sterminata in epoca preistorica sulle Isole Tonga e sull'isola di Viti Levu, nelle Isole Figi.

Vive nelle piantagioni di noci da cocco, nelle fattorie e nelle foreste montane.

Conservazione

La IUCN Red List, considerato l'areale limitato e seriamente frammentato e il continuo declino nell'estensione e nella qualità del proprio habitat, classifica C.bregullae come specie in pericolo di estinzione (Endangered).[1]

Note

  1. ^ a b c (EN) Palmeirim, J. 2008, Chaerephon bregullae, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Chaerephon bregullae, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Flannery, 1995.

Bibliografia

  • Tim F. Flannery, Mammals of the South-West Pacific and Moluccan Islands, Cornell University Press, 1995, ISBN 9780801431500.

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