Borca (Macugnaga)

Borca
frazione
Borca – Veduta
Borca – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Verbano-Cusio-Ossola
ComuneMacugnaga
Territorio
Coordinate45°57′41.69″N 7°59′17.12″E45°57′41.69″N, 7°59′17.12″E (Borca)
Abitanti94[1]
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Borca
Borca
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Borca (zer Burfuggu in walser) è una frazione del comune italiano di Macugnaga, in provincia del Verbano-Cusio-Ossola, in Piemonte.

Geografia fisica

Questa località walser sorge ad una latitudine di 1195 m s.l.m.. Si trova alla biforcazione della strada in cui un ramo si dirige verso la sponda sinistra dell'Anza arrivando fino alla frazione di Staffa e al Passo Moro e la valle di Saas e l'altro attraversa il torrente conducendo verso la val Quarazza e il Passo del Turlo che collega tale zona alla Valsesia.

Storia

Borca è forse tra le frazioni più antiche del comune sparso di Macugnaga perché si trova in una posizione di transito sia da chi proviene dalla Valsesia che dalla Svizzera e dalla valle Anzasca. Si hanno documenti risalenti alle famiglie dell'abitato già nel 1400 dove si trovano consorziate e hanno preso possesso dell'alpe Cicervald. Fino al 1880 Macugnaga era divisa amministrativamente in quattro quartieri. Borca insieme a Isella, Motta, Quarazza, Fornarelli, Scheber e Spis costituiva il terzo quartiere[2], con territorio su entrambi i lati del torrente Anza e con vari alpeggi. Il terziere formulava dei propri Statuti amministrativi.

L'economia della frazione si basava sulla agricoltura e la pastorizia ma nel XVIII secolo diventava importante anche l'attività mineraria con la costruzione di ruote idrauliche e mulini per frantumare il materiale estratto[3]. Sul finire del 1800 diventava preponderante l'attività alberghiera e turistica.

Dal 1881 al 1939 Borca ha avuto il ruolo di capoluogo del comune di Macugnaga e sede del municipio e degli uffici postali e telefonici.

Monumenti e luoghi d'interesse

  • Oratorio della Beata Vergine della Neve: piccolo edificio religioso del 1653 a pianta rettangolare.
  • Museo Antica Casa Walser (in lingua walser Museo Alts Walserhüüs Van Zer Burfuggu): abitazione dell'epoca completa di tutti gli arredi e gli oggetti caratteristici del passato; un tempo è stata la casa del coadiutore parrocchiale residente a Borca[4],[5].
  • Miniera d'oro della Guia: è stata attiva dal XVIII secolo al 1961, attualmente è la prima miniera d'oro museo delle Alpi aperta al pubblico[6].

Note

  1. ^ La Frazione di Borca, su italia.indettaglio.it. URL consultato il 14 maggio 2023.
  2. ^ Renzo Mortarotti, I Walser nella Val d'Ossola, Libreria Giovanacci, 1979, p. 255.
  3. ^ Tullio Bertamini, Storia di Macugnaga, I, Parrocchia di Macugnaga, 2005, pp. 502-504.
  4. ^ Museo Antica Casa Walser di Borca, su macugnaga-monterosa.com. URL consultato il 14 maggio 2023.
  5. ^ Borca, p. 366.
  6. ^ MINIERA D’ORO DELLA GUIA – MACUGNAGA, su visitossola.it. URL consultato il 14 maggio 2023.

Bibliografia

  • Tullio Bertamini, Storia di Macugnaga, I, Parrocchia di Macugnaga, 2005, pp. 360-366.

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