Bavenite
Bavenite | |
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Classificazione Strunz | VIII/G.07-10 |
Formula chimica | Ca4Be2Al2Si9O26(OH)2 |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | ortorombico[1] |
Classe di simmetria | biassiale[2] |
Parametri di cella | a=19.39Å, b = 23.19Å, c = 5.005Å[2] |
Gruppo puntuale | mm2 |
Gruppo spaziale | Am2a |
Proprietà fisiche | |
Densità | 2,65-2,66[2] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 5½[1] |
Frattura | irregolare[3] |
Colore | bianco[1] |
Lucentezza | vitreo - perlato[3] |
Opacità | trasparente o translucida |
Striscio | bianco |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La bavenite è un minerale. Prende il nome dalla località di Baveno, sul Lago Maggiore, dove è stato scoperto nel 1901 [4]. Il minerale è stato ritrovato anche presso San Diego (California), nel Devonshire (Regno Unito), a Titting (Baviera), in Val Nalps (Svizzera) e in Val d'Ossola (Italia).
Morfologia
Caratteristiche fisiche
È debolmente piezoelettrico e non è radioattivo[3].
Origine e giacitura
In natura la bavenite si può trovare sotto forma di drusa all'interno di cavità miarolitiche del granito e di pegmatiti associate. Si forma a partire dall'alterazione di altri minerali contenenti berillio. Può anche formare vene di metamorfismo idrotermale.
Di solito questo minerale si trova associato ad altri minerali come berillo, phenakite, bertrandite, quarzo, epidoto, stibnite, albite, ortoclasio, titanite, clinozoisite e tremolite.
Note
- ^ a b c (EN) Bavenite: mineral information and data, su mindat.org. URL consultato il 18 dicembre 2015.
- ^ a b c http://www.handbookofmineralogy.org/pdfs/bavenite.pdf
- ^ a b c (EN) Bavenite Mineral Data, su webmineral.com. URL consultato il 18 dicembre 2015.
- ^ E. Artini, Di una nuova specie minerale trovata nel granito di Baveno (PDF), in Atti della Reale Accademia dei Lincei, vol. 10, 1901, pp. 139-145.
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Collegamenti esterni
- (EN) Webmineral.com.